Scilla di Massa spiega perché fa male lamentarsi e come superare questa abitudine, così femminile, attraverso un processo di consapevolezza e amore verso se stesse. Se sfogarsi è benefico e liberatorio, esagerare in una prolungata autocommiserazione ti logora. Mina la tua possibilità di recuperare una visione positiva di te stessa, delle tue possibilità e del tuo mondo. Il punto critico è nella ripetizione delle frasi negative su te stessa (ad es. “sono sempre sfortunata”) che a loro volta diventano profezie negative che si avverano.
Scopri come questo meccanismo neuronale si attiva e come, invece, puoi utilizzarlo a tuo vantaggio. Per creare profezie positive che rendono la tua vita gioiosa e soddisfacente.


Lamentarsi crea dipendenza:
per un momento di sfogo, liberatorio, condizioniamo tutta la nostra vita.
Nei momenti difficili sentiamo il bisogno di sfogarci con chi ci sta vicino ed è fidato, o con un terapeuta.
Accumulare pensieri negativi ci fa star male, o semplicemente ci fa chiudere in noi stessi. Però poi bisogna rialzarsi e ricominciare.
Non è di aiuto lamentarsi continuamente, autocommiserarsi e ripetere le esclamazioni come una litania: ci fa male.
A dirla tutta, ripetere le famose frasi-trappola
- “perchè proprio a me?”
- “va sempre male”
- “sono sempre inadeguata”
- “sono sempre sfortunata”
suggestionano il nostro cervello. Ci riportano a rivivere la situazione negativa.
Più ci piangiamo addosso e più capita di ritrovarci in quelle situazioni.

La ricerca negli ultimi anni ha evidenziato come esista una funzione del cervello che gli consente di modificarsi di continuo rispondendo agli stimoli cognitivi, comprese le parole che utilizziamo o che ascoltiamo: si tratta della neuroplasticità.

Gli studi effettuati mostrano come il cervello sia in grado di generare cellule nuove e avviare nuovi tratti neuronali durante tutto il corso della nostra vita. Viene così sconfessata l’idea che al raggiungimento dell’età matura la struttura celebrale non si evolvesse più.
Si può quindi “modellare” la propria struttura celebrale attraverso il modo di ragionare, cosa che riverbera nei comportamenti e nelle azioni, influendo sulla nostra quotidianità, molte volte in modo inconsapevole. Vai all’articolo che ti aiuta a capire perchè fa male lamentarsi…
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